Salute e ambiente al centro del Russia-Italia Film Festival

[SHRO Media Press]

Mosca 4 novembre 2016

Si è ufficialmente aperta ieri a Mosca l'edizione 2016 del Russia-Italia Film Festival al cinema "October" davanti un pubblico delle grandi occasioni, presente anche l'Ambasciatore Italiano a Mosca Cesare Maria Ragaglini. Tra le 1.500 persone presenti nel cinema più grande della capitale Russa, anche il regista campano Carlo Fumo che sul palco ha ufficializzato la partnership tra il suo festival internazionale del cinema "Italian Movie Award" e appunto il Russia-Italia Film Festival. Durante la serata, il giovane regista e direttore artistico ha presentato il film di successo "Perfetti Sconosciuti" portando i saluti del regista Paolo Genovese e del produttore Marco Belardi oltre ad una lettera speciale dell'attore Edoardo Leo.

Ma la partecipazione di Fumo va oltre la cerimonia di apertura, infatti a meno di due settimane dalla proiezione a Washington  il prossimo venerdì 4 novembre durante la giornata che il RIFF dedicherà interamente alla città di Napoli, presenterà una preview speciale (10 minuti) del documentario-denuncia sull'inquinamento in Campania dal titolo "Land Off Poisons" e dedicato al lavoro scientifico dell'oncologo partenopeo Giovan Giacomo Giordano. Sarà presente anche il co-autore del documentario il giornalista Paolo Chiariello. Dunque un altro importante palcoscenico per un'opera che vuole raccontare il dramma dell'inquinamento ambientale e del traffico dei rifiuti ad un pubblico internazionale, dimostrando quello che è successo e succede in Campania ma non solo. Facendo luce sui problemi dello smaltimento illegale avvenuti anche in altre parti d'Italia e del mondo, e sull'impatto che il conseguente inquinamento ambientale sta avendo sulla salute dei cittadini. Questo è stato possibile grazie al coordinamento scientifico e al lavoro dello scienziato e oncologo Antonio Giordano.

In merito al festival Carlo Fumo ha dichiarato sul palco: "Italia e Russia condividono molte cose importanti, una grande storia cinematografica è tra queste. Il Russia-Italia Film Festival testimonia questa condivisione. Il RIFF rappresenta una rarità unica nel suo genere e mi auguro che le istituzioni italiane presenti a Mosca e in Italia possano sostenerlo in maniera crescente, poiché non capita tutti i gironi di vedere ragazzi russi che con grande sacrificio organizzando un evento culturale di questa portata, completamente dedicato all'Italia."

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