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VACCINI: LA Giornalista Vittoria Iacovella chiarisce, “Vaccinati a morte”, con intervista al Prof Giordano, non è un manifesto No Vax

Vittoria Iacovella chiarisce, “Vaccinati a morte” non è un manifesto No Vax

La giornalista mette a tacere i No Vax che hanno strumentalizzato l'inchiesta che le è valsa il premio Ilaria Alpi, per perorare la propria causa. Un valido vademecum sui rischi che si corrono a non vaccinare

http://www.ultimavoce.it/vaccini-la-giornalista-vittoria-iacovella-...

“Nel 2013 ho vinto il premio Ilaria Alpi con una inchiesta realizzata per Repubblica “Soldati vaccinati a morte”.

Questa purtroppo è stata ripresa e manipolata dai sostenitori che i vaccini facciano male ai bambini e addirittura ne causino l’autismo. In quella inchiesta, durata un anno e mezzo, e seguita anche da capi bravi e scrupolosi come Massimo Razzi e Giuseppe Smorto non è mai stato detto questo, e non è mai stato detto da Antonio Giordano, la cui intervista è diventata virale.

Non perché abbiamo subito pressioni o seduzioni dalle case farmaceutiche ma semplicemente perché, al contrario dei casi estremi legati ai militari, non ci sono quelle evidenze scientifiche.

Certo che i vaccini fatti tutti insieme e su persone che stanno male possono far male. Non sono acqua fresca. I rischi poi ci sono come per tutti i farmaci. Questo non significa che siano nocivi in sé e tantomeno che siano inutili. Io invito i tanti amici no-vax e free-vax a riflettere su questa cosa. Fare i vaccini rispettando i protocolli e in sicurezza è possibile. Io per i miei figli l’ho fatto e mai li avrei messi in pericolo. La mia libertà deve e vuole essere legata al diritto alla salute anche di tutti quelli che mi vivono attorno.

Poi se volete continuare a urlare “Libertà” e “Fuori la mafia dallo Stato” ok vi aspetto in piazza anche per tutte le altre leggi importantissime per il riconoscimento di diritti civili di tante persone che abitano questo Paese. Se vi becco al mare a quel punto mi incazzo?

Nessun farmaco – quindi neanche un vaccino – è senza controindicazioni, ma i rischi che si corrono vaccinandosi sono infinitamente minori di quelli che le malattie portano con sé. Anche pensando solo al bene del proprio bambino la vaccinazione è la scelta più razionale, il modo più efficace di prendersi cura di lui

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