Campania teams up against breast cancer - VII Convegno Nazionale ASME

[SHRO Media Press]

Salerno, Italy - On 30 and 31 May it was held in the beautiful framework of Badia, Cava de 'Tirreni, at The Hotel Scapolatiello, the VII National Conference of ASME (Mediterranean Association of Senology - http://www.asmeassociazionesenologica.it) entitled "Breast cancer: state of the art".

The event gathered together 130 breast cancer experts from various Italian regions who confronted on multiple themes of breast cancer research. The speakers reported on the latest advances in the field of microRNAs, which promise to be new powerful diagnostic, prognostic and predictive biomarkers of breast cancer and can be profiled with high-throughput technologies to provide a complete and specific signature for individual patients. It was discussed the importance, at the clinical level, of circulating tumor cells and cell-free plasma DNA as tools to monitor therapeutic response and eventual resistance. In this regard, the cancer dormancy phenotype was debated as a process contributing to tumor relapse, also in relation to the cancer stem cell hypothesis.

As cancer is also a question of numbers, the strategies to determine the real burden of breast cancer in Italy, and its economic impact on the health national system, were discussed by an epidemiological point of view. Also, the role of the environment and its effect, at both the genome and epigenome level, was tackled in the opening lecture by Dr Francesca Pentimalli. Landmark studies by Prof. Antonio Giordano, Founder and Director of the Sbarro Institute for Cancer Research and Molecular Medicine of Philadelphia, and of Prof. Giulio Tarro, a pioneer in the research on the viral causes of cancer, were illustrated, including their recent studies on the possible impact on human health of the environmental state of the Campania region, devastated by years of illegal toxic waste dumping.

The meeting focused also on the latest advances in the diagnostic field, both instrumental and molecular, which function in concert to inform tailored therapeutic programs. The recently very debated possibility of performing prophylactic surgery was discussed along with the newest techniques of reconstructive surgery. A central theme of the meeting was to identify the less invasive protocols able to guarantee the best therapeutic efficacy being respectful of the woman self image. Chemotherapy, radiotherapy and targeted therapy options were discussed in light of the most recent findings.

The meeting ended with a round table attended by Prof. Santoriello and Di Maio and the representatives of all the Campania Breast Units who, not only presented and approved their latest guidelines, but also discussed the issues related to structural lack of means and resources. A technical committee was nominated to interface with all institutional bodies, especially at the regional level, to gain more resources and a new law on the regional Breast Units to uniform them to the European model and provide a top service to the women who live in Campania.

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Gent.mo Direttore ,

l’ associazione “A.S.Me” (Associazione Senologica del Mediterraneo) è lieta di comunicarle che il 30 e 31 maggio scorso ha tenuto il suo VII Convegno Nazionale dal titolo “ Il carcinoma della mammella: stato dell’arte” presso L’Hotel Scapolatiello alla Badia di Cava de’ Tirreni.

E’ l’ennesima iniziativa quest’anno che la nostra associazione porta a compimento dopo il vasto consenso ottenuto con i convegni ed i corsi di aggiornamento degli anni scorsi ed ha visto al tavolo dei relatori i più grandi esperti nazionali ed internazionali in materia.

I saluti ai circa 130 esperti in senologia provenienti da tutte le regioni d’Italia sono stati portati dal Dr Bruno Ravera , presidente dell’Ordine dei Medici di Salerno, che non ha voluto mancare anche quest’anno alla nostra manifestazione unica nel suo genere in provincia di Salerno, ed al Dr Giovanni Baldi, Presidente della III commissione regionale, da tempo impegnato insieme al sottoscritto ed al Presidente della nostra Associazione, il Dr Di Maio, nella preparazione e nella stesura del nuovo testo di legge regionale sulle Unità di senologia in Campania (Breast Units).

Il contenuto scientifico è stato di livello eccelso, a detta dei presenti che sono stati preceduti dalla lezione magistrale sugli ultimi progressi della biologia molecolare, frutto degli studi portati avanti negli ultimi anni dal Prof. Antonio Giordano, Direttore della Sbarro University di Filadelfia, e del Prof. Giulio Tarro, pioniere della ricerca sulle cause virali della cancerogenesi.

Hanno contribuito poi a fornire nuove acquisizioni in materia, il pool di relatori costituito da medici, biologi e ricercatori dell’ INT di Milano, dell’ Istituto Oncologico Europeo, dell’Università di Pisa, dell’Istituto Regina Elena e della Sapienza di Roma, dell’ospedale “Padre Pio” di San Giovanni Rotondo, dell’Istituto Pascale di Napoli, e di tanti altre strutture Italiane, sempre attive nel campo della ricerca oncologica .

Molte sono state le novità presentate, in particolare riguardo ai nuovi messaggeri molecolari e biochimici (come microRNA e Cellule Tumorali Circolanti), che permetteranno nel prossimo futuro di ottenere un profilo personalizzato della singola paziente affetta da cancro della mammella, fornendo nuovi strumenti diagnostici, prognostici e predittivi, fino alle nuove tecniche diagnostiche strumentali ed alle terapie sempre meno invasive e più rispettose dell’immagine della donna.

La manifestazione ha avuto poi, come momento pregnante, una tavola rotonda a cui hanno partecipato rappresentanti di tutte le Unità senologiche della Campania, nel corso della quale sono emerse luci ed ombre di queste realtà istituzionali ed a tal fine è stato creato un comitato tecnico che si interfaccerà con gli enti istituzionali, soprattutto a livello regionale, per superare tutte le problematiche relative alle carenze strutturali di mezzi e di risorse , che gravano sulla maggior parte di esse.

L’obiettivo che perseguiamo è che la nostra associazione possa continuare ad essere culla di cultura e di qualità nel panorama regionale e nazionale, e di essere volano di iniziative e progetti a cui far aderire tutti i centri campani che vogliano fare gioco di squadra per far si che, anche in questo momento così critico, possa finalmente essere promulgata in tempi brevi la nuova legge regionale sulle Breast Units a modello europeo, Unità dedicate al servizio della salute e sopratutto di tutte le donne che vivono nella regione Campania.

Confidando che il giornale da Lei diretto possa dare ampia pubblicità a tali iniziative, le invio  distinti saluti.

Il segretario A.S.Me.                                                                   IL PRESIDENTE  A.S.Me.                                                      

ANTONIO  SANTORIELLO                                                         MASSIMO DI MAIO