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Cancro, la Sbarro arriva in Campania «Investitori americani per la ricerca»

La Sbarro Health Research Organization arriva in Italia e punta sulla Campania e sul Mezzogiorno. La sfida lanciata dall'organizzazione che opera negli Stati Uniti nel campo della salute è stata ufficializzata nel corso del Charity Gala Dinner organizzato dalla Sbarro Health Research Organization (Shro) a Vico Equense presso Le Axidie Resort di Marina di Equa.

«È con grande entusiasmo che con il Cda abbiamo deciso di dare vita a Shro Italia, una nuova sfida che parte dal meridione con l'obiettivo di mettere il nostro know how a disposizione del territorio italiano fortificando i legami già in essere con i maggiori centri di eccellenza della sanità nazionale» ha sottolineato Giancarlo Arra, vicepresidente di Shro. «Sono felice di importare in Italia il modello meritocratico americano che mi ha ispirato e di investire sulle persone per offrire ai giovani ricercatori l'opportunità di vedere realizzati i propri progetti» ha spiegato Antonio Giordano, oncologo napoletano direttore dello Sbarro Institute di Philadelphia e presidente di Shro. L'obiettivo del progetto, nell'ambito della sinergia tra il Sud Italia e gli Usa, è di richiamare investitori americani che potrebbero scommettere su Napoli, sulla Campania e sul Sud.

Nel corso della serata presentata dall'imitatore napoletano Vincenzo De Lucia, sono intervenuti, tra gli altri, Gianfranco Nicoletti, rettore dell'Università Vanvitelli; Luciano Seminara, presidente di Mce Finance; Catello Maresca, magistrato e leader dell'opposizione in Consiglio comunale a Napoli; Marco Barbierato, ceo Eurofins Genoma; Massimo Petrone, vicepresidente Petrone Group.

Sono stati premiati, con una scultura realizzata ad hoc dall'artista Lello Esposito: Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute, «per il suo impegno in questa difficile epoca pandemica, per la sua passione per la medicina oltre a quella per la politica»; Federico Cafiero De Raho, magistrato ed ex Procuratore nazionale antimafia, «per la sua morale ferrea e la sua predilezione per la tutela della libertà e della giustizia»; Michelino De Laurentiis, oncologo presso la Fondazione Pascale di Napoli, «per la fiducia e la forza con la quale affronta ogni battaglia con i suoi pazienti»; Antonio Giacomini, chief executive officer del Gruppo Innovaway, «per l'impegno nei progetti innovativi di digital trasformation». Una cena stellata realizzata a cura dello chef Peppe Guida, accompagnata dall'intrattenimento musicale del maestro Enzo Gragnaniello, in cui sono stati raccolti fondi per finanziare un progetto di ricerca sul cancro al seno anche attraverso la vivace asta benefica animata dal comico Mariano Bruno.

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