S.H.R.O. Salute Italia

Professional social network di Antonio Giordano

Tra meno di un mese sarà primavera e le temperature più miti porteranno con se abiti più leggeri ed aderenti che evidenzieranno corpi e forme.
Ecco allora che già da ora iniziano i preparativi per “la prova costume” mentre fa capolino la necessità di perdere il peso accumulato durante l’inverno.

Vi suggeriamo piccoli trucchi che potranno rivelarsi utili:

1. Dimenticate il “fai da te” e rivolgetevi – anche per perdere pochi chili – ad un professionista dell’alimentazione che valuterà il vostro peso, l’eta’, il vostro stato di salute nonché i vostri stili di vita e le vostre preferenze alimentari.

2. Evitate le diete monoalimentari e preferite quelle che -anche se in piccole quantità – vi permettono di non rinunciare a qualche cibo in particolare. E’ assolutamente inutile demonizzare un alimento. Il rischio è la ripresa del peso perso quando riprenderete un’alimentazione normale. Il periodo in cui eseguite una dieta serve per insegnarvi a mangiare e a creare un modello da seguire anche al termine della dieta.

3. Molto spesso le persone demonizzano il consumo di carboidrati eliminando cereali, pasta, pane, etc e privilegiando a dismisura il consumo di proteine. Nulla di più sbagliato: le nostre cellule infatti utilizzano preferenzialmente glucosio come combustile energetico e per bruciare i grassi è necessaria una fonte di carboidrati. L’abuso di proteine inoltre non solo diventa pericoloso per potenziali danni al rene, ma può avere effetti deleteri a livello osseo perché favorisce la perdita di calcio dalle ossa.

4. Bevete molta acqua lontano dai pasti: idraterete, drenerete e vi disintossicherete, aumentando il senso di sazietà. In particolare bere un bicchiere d’acqua prima di un pasto è una buona strategia per creare un senso di sazietà. Evitate le bibite gassate che sono eccessivamente ricche di zuccheri semplici e l’alcool: un Mojito equivale a 160 calorie!

5. Camminate, camminate, camminate… una quarantina di minuti al giorno bastano per prevenire alcune patologie molte diffuse quali il diabete, l’ipertensione arteriosa, l’obesità, l’osteoporosi, l’ictus, l’infarto.

6. Non saltate i pasti, ma mangiate poco e spesso. Molte persone che vogliono dimagrire saltano la colazione che invece è un pasto essenziale per il bilancio energetico e la salute dell’organismo. Mangiare poco e spesso garantisce livelli ematici di insulina più o meno costanti e ciò fa sì che l’utilizzo dei grassi da parte dell’organismo avvenga in maniera equilibrata e costante.

7. Masticate lentamente migliorerete Il processo digestivo e aumenterete il senso di sazietà.

8. Usate un piatto piccolo quando mangiate carboidrati e un piatto grande per le verdure. Incrementare il numero di fibre ai pasti è molto benefico: oltre a favorire il senso di sazietà, le fibre riducono l’assorbimento dei grassi (sia trigliceridi, che colesterolo) e dei carboidrati.

9. Imparate a non colpevolizzarvi quando vi capiterà di cedere alla tentazione. Cercate, invece, di analizzare la situazione per imparare dagli errori commessi. Se abbonderete durante un pasto potrete sempre compensare con la cena in modo da assumere in un giorno una quantità più o meno costante di calorie. Inoltre è importante lavorare molto anche sul benessere psichico. Il cibo, infatti, non ha solo funzione di nutrimento delle cellule, ma assume altri significati di carattere psicologico. L’equilibrio psichico può influenzare significativamente il senso di sazietà e il desiderio di gratificazioni da parte del soggetto. Avere una vita ricca di interessi e gratificante da un punto di vista emotivo ed affettivo di certo migliora anche il rapporto col cibo.

10. Non abbiate la fretta o l’ossessione di dimagrire: prefissatevi il raggiungimento di obiettivi possibili in un congruo periodo di tempo. Le diete che promettono dimagrimenti miracolosi in breve tempo non vanno prese in considerazione: l’organismo ha dei tempi fisiologici per dimagrire che non possono essere forzati. E’ bene anche riconciliarsi con la propria immagine estetica. Un conto è dimagrire per motivi di salute e per un legittimo desiderio di piacersi di più. Altra questione è l’ossessione di inseguire modelli estetici rigidi: privilegiamo il benessere psico-fisico in generale e accettiamo serenamente anche che le forme del nostro corpo non siano perfette. Se riusciremo ad accettarci come persone uniche ed irripetibili, potremo serenamente accettare l’unicità del nostro corpo, rifiutando ogni tentativo di omologazione estetica… E’ sano piacersi di più, ma è ancora più sano scegliere di dimagrire con una maggiore consapevolezza di sé.

Fonte: http://www.gazzettagastronomica.it/2013/dieta-fatela-ma-con-equilib...

Visualizzazioni: 22

Rispondi

 

Rubrica Giordano su Doctor Mag

DOCTOR MAG

 

 

© 2024   Creato da SHRO Media Press.   Tecnologia

Badge  |  Segnala un problema  |  Termini del servizio