Sede Regione a NY e accordi col Vaticano

[SHRO Media Press]

Due news pubblicate sul Mattino di Napoli,tra il il 6-7 novembre, testimoniano il perdurante rapporto di collaborazione del professor Antonio Giordano, direttore dello Sbarro Institute e promotore della Human Health Foundation Onlus di Spoleto-Terni, tra gli Stati Uniti e le Istituzioni Italiane. 

La prima notizia riguarda la chiusura della sede della Regione Campania a New York, punto nevralgico dei rapporti tra gli USA e il nostro Paese.  L'anatomo patologo, che di recente è stato nominato nel consiglio di amministrazione del NIAF, lancia quest'appello per la riapertura al sindaco di Napoli De Magistris: "Siamo pronti ad ospitarlo al prossimo gala a Washington. Dobbiamo unire le forze,fare squadra. Ho accettato l’incarico nel Cda della Fondazione per sostenere gli interessi del Sud Italia. E i risultati stanno arrivando,sia sul versante culturale che economico.
Non è un caso che due grandi imprenditori come Aurelio De Laurentiis e Paolo Scudieri siano stati protagonisti alle ultime due tornate del gala Niaf".

A questa notizia, ne segue un'altra legata alla ricerca e alla collaborazione scientifica sull'asse USA-Vaticano-Italia.

Come testimonia la foto in alto , lo scorso mese di agosto l'Arcivescovo Zygmunt Zimowski, Presidente del Pontificio Consiglio della Pastorale per gli Operatori Sanitari del Vaticano fece visita allo Sbarro Institute di Philadelphia.  Da questa visita improntata sulla cortesia e l'omaggio al lavoro dei ricercatori impegnati nella lotta ai tumori, è nato un vero e proprio accordo programmatico tra il professor Giordano e l'Arcivescovo (molto devoto a Giovanni Paolo II).

Si legge sul Mattino: "L’obiettivo dell’intesa messa a punto è mettere in campo sinergie e collaborazioni su temi delicati e strategici attraverso un continuo scambio di informazioni e di «cervelli» da una parte all’altra dell’Oceano. Una delle prime sfide riguarderà la difesa dell’ambiente, un tema strettamente collegato ai danni prodotti in alcune regioni italiane - in primis la Campania - a causa degli sversamenti fuorilegge di rifiuti tossici".

In allegato i PDF di entrambi gli articoli.